Cos'è
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il giorno 9 marzo 2024, alle ore
20.45, presso l’Auditorium delle Scuole Elementari di Sovizzo, si terrà lo spettacolo “Schegge.
Per favore non chiamateli uomini!”, a cura dell’Associazione “L’IdeAzione” di Vicenza.
La rappresentazione, aperta a tutta la cittadinanza e alla quale sono stati invitati anche tutti i
ragazzi delle classi terze medie e i loro genitori, affronta con un linguaggio adatto e con i
mezzi della musica, della danza e della recitazione, il tema purtroppo continuamente attuale
della violenza contro le donne.
Il progetto nasce dal libro omonimo, “Schegge. Per favore non chiamateli uomini!” scritto da
Rossella Menegato, che raccoglie 26 “Schegge”, racconti di storie di violenza realmente
accadute, la maggior parte in territorio vicentino dal 1845 fino ai giorni nostri. Dal libro alla
rappresentazione teatrale il passo è breve: a fine 2017 nasce lo spettacolo, all’interno del quale
varie forme di espressione interagiscono per trasferire allo spettatore emozioni profonde di
vita vissuta. Nello spettacolo, intrecciati alla recitazione, troviamo il reading, la danza
contemporanea, la ginnastica ritmica, il canto a cappella con accompagnamento dal vivo
con la chitarra.
Tutto si presenta racchiuso in un quadro, un fermo immagine. Al suo interno prenderanno vita
sette episodi, storie di donne e di uomini vittime della rabbia, dell’odio ma soprattutto
dell’indifferenza. Racconti di persone dimenticate e che riprendono dignità in questo
vortice di emozioni che colpirà il pubblico risvegliando il loro senso di responsabilità e
giustizia.
A fare da cornice pochi oggetti, che accompagneranno in modo discreto le voci narranti che
si susseguiranno in monologhi, letture e scene drammatizzate intervallate da brani musicali
interpretati dal vivo, da intensi assoli delle due meravigliose danzatrici e dalle eleganti
movenze di una ginnasta con la sua palla, perché nello spettacolo tutte le arti si mettono a
servizio di questa importantissima lotta. In questo percorso il pubblico verrà condotto per
mano dalle riflessioni di un narratore.
Lo spettacolo è inoltre inserito all’interno delle attività previste dal Progetto di animazione
giovanile “Mi impegno per Sovizzo”, un Progetto che raccoglie una serie di proposte
gratuitamente offerte a tutte le ragazze e i ragazzi ed in particolare ai giovani iscritti alle
Associazioni Giovanili Lab-Oratorio di Sovizzo e Noi Spazio Giovani di Tavernelle.
Il Progetto è nato grazie alla collaborazione con le Associazioni “Lab-Oratorio”, “Noi Spazio
Giovani”, Associazione Sub Vicum, Sportello di Coordinamento delle Attività Sociali di
Sovizzo, Cooperativa Primavera ’85 e con l’Istituto Comprensivo di Sovizzo, che si
ringraziano.
L’ingresso è libero sino ad esaurimento dei posti a sedere.